La Scuola

Il nostro viaggio inizia nel 2003 con la fondazione della Scuola di Arti dello Spettacolo Vernicefresca, un luogo accogliente e protetto per offrire ai giovani della città di Avellino l’opportunità di studiare, secondo un percorso unico, le arti performative: teatro, canto, danza; un solo corso tre discipline perché l’una attinge dall’altra e confluisce nell’altra, nella circolarità e nell’unicità dell’esperienza “palcoscenico”.

Dopo dieci anni dalla nascita alcuni fra i giovani che hanno iniziato nel 2003 dopo aver completato la loro formazione sono diventati “risorsa” per l’associazione; altri allievi continuano la loro formazione entrando in accademie nazionali o fondando una propria compagnia; inauguriamo a Napoli  una nuova sede; nasce la nostra compagnia teatrale.

La constatazione di un bisogno latente, presso i giovani, non solo di cultura ma di percezione di una “dimensione interiore creativa e vitale”, trasformano il desiderio di realizzare un’idea in un tentativo concreto: far riappropriare i giovani di quella “dimensione” che è presente, in varie forme, in ciascuno di noi, ma che troppo spesso è messa in disparte dalle dinamiche e dalle convenzioni della società contemporanea, le quali ci dirottano su altre strade di affermazione, fuori o dentro la comunità stessa.

Il teatro e le arti dello spettacolo possono a nostro avviso configurarsi come metodologia di intervento per uno sviluppo culturale sostenibile, uno strumento per esprimere diversità, per valorizzare e comprendere luoghi, tradizioni e persone, per veicolare in maniera non convenzionale contenuti e concetti culturali, estetici ed artistici.

L’intento è la formazione di interpreti dei linguaggi dello spettacolo dal vivo, il senso e il valore stanno nel percorso, che permette nella delicata fase della crescita e dell’affermazione di sé, di scoprire emozioni, limiti, attitudini, di sperimentare il proprio potenziale espressivo, di ritrovare la propria dimensione interiore creativa e vitale, in quello spazio di linguaggio antichissimo che è il teatro, inteso come ricerca, luogo di creazione, condivisione, ascolto, confronto e relazione con l’altro.

Ad avvicinarsi a questa esperienza non solo i ragazzi, ma anche i bambini, per i quali la nostra scuola è un luogo di aggregazione, di crescita, di divertimento, di espressione creativa, fondamentale per lo sviluppo della persona.

I corsi, di durata biennale, sono divisi per fasce d’età ed esperienza, al termine dei quali è prevista la messa in scena di uno spettacolo teatrale.

Viene inoltre offerta la possibilità a tutti i gruppi di lavoro di partecipare a workshop, seminari e stage organizzati dall’associazione perché la politica di Vernicefresca è lo scambio continuo e l’arricchimento che ne deriva, il rischio del chiudersi è credersi depositari del verbo. Questo è il motivo per cui siamo sempre alla ricerca di nuove collaborazioni con attori, registi, cantanti e coreografi provenienti da tutta Italia.

( Pozzo “Anch’io sarei felice di conoscerlo. Più gente conosco, più sono felice. Anche con la creatura più meschina ci s’istruisce, ci si arricchisce, si apprezza di più la propria fortuna. “ Aspettando Godot. Samuel Beckett).